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| Dimenticavo, come abito estivo, prima di quello grigio, ne ricordo uno verdone. Poi c'erano abiti più impegnativi ed eleganti, sia invernali che estivi, dei quali non posso dire di rammentare delle occasioni in cui mio padre li abbia indossati (in quelle situazioni, ricorreva alla divisa nera da cerimonia). Infine, avendo allora la mia famiglia dei terreni (uliveti e vigneti) a Tusa (Me), ora ho mantenuto solo la palazzina in paese, mio padre usava indossare un abbigliamento campagnolo idoneo all'utilizzo nei campi ed allora tirava fuori, con grande piacere, anche gli stivali delle precedenti uniformi anteguerra. In conclusione, per Lui come per la generalità dei colleghi della sua generazione, la divisa era veramente una seconda pelle, da cui staccarsi il meno possibile.
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