| Approfitto di questa discussione per presentarmi al forum e intanto proporre un'idea su cui sto riflettendo da qualche giorno.
Sono ancora un novellino, un appassionato di vessillologia e araldica che solo di recente ha cominciato ad indagare (seriamente) la materia uniformologica, quindi vi prego di essere pazienti in caso di qualche mio strafalcione.
Ebbene, la mia idea è quella della sopravvivenza fino ai giorni nostri della Regia Guardia per la Pubblica Sicurezza, una forza pubblica ad ordinamento militare istituita in fretta e furia dal presidente del consiglio Francesco Saverio Nitti, nel 1919, nel tentativo di contenere il subbuglio postbellico, gli scioperi e le occupazioni delle fabbriche da un lato, e lo squadrismo dall'altro. La Regia Guardia venne infine sciolta nel 1923 da Benito Mussolini, salvo poi costituire una nuova forza di polizia due anni dopo pur con premesse del tutto nuove.
Arrivando al dunque, ho provato ad adattare e ammodernare le caratteristiche dell'uniforme della Guardia Regia. Non eccello per doti nel disegno, per cui mi limiterò a descriverla.
Ciò che ho in mente come base è l'uniforme grigioverde utilizzata un tempo dalla PS. Iniziando dal basso, i pantaloni sarebbero tinta unita grigioverde, così come gran parte della giacca. La Guardia Regia, come il resto del Regio Esercito nella Prima Guerra Mondiale e nel Primo Dopoguerra portava i gradi all'avambraccio, caratteristica che potrebbe col tempo essere abbandonata. Storicamente la giubba aveva il colletto cremisi con stellette; in alcune immagini il colletto è filettato d'argento (specie nell'uniforme nera da parata). Con l'adozione di giubbe aperte si potrebbe optare per un bavero cremisi (simile a quello portato solo dagli agenti di PS in servizio di frontiera negli anni '30). Oppure si potrebbe optare per una soluzione più "minimale", ovvero mostrine rettangolari cremisi su cui apporre le stellette (che potrebbero essere sostituite dal monogramma regio per il personale civile). Sul berretto, infine apporrei il classico simbolo della Regia Guardia, un'aquila ad ali spiegate che stringe lo scudo sabaudo negli artigli. Potrebbe poi essere previsto un più basco (probabilmente grigioverde).
L'alta uniforme sarebbe nera, con banda cremisi ai pantaloni. Storicamente l'uniforme nera della RG comprendeva dei paramani cremisi con filettatura d'argento, che potrebbero essere ancora presenti sull'uniforme da parata a colletto chiuso mentre potrebbero essere sostituiti da più sobrie filettature cremisi nell'uniforme da sera.
L'uniforme nera storica era spesso portata con l'elmetto Adrian nero (la versione per ufficiali aveva il crestino metallizzato).
Questo, nell'uniforme da parata, lo ometterei (o al massimo sostituirei con un casco un po' più bello come quello utilizzato dagli Agenti di PS per la grande uniforme a cavallo, ma nemmeno quello mi convince fino alla fine, quindi propendo per il semplice berretto nero. Fregi e bottoni dovrebbero essere tutti argentati.
Questo è solo un mio spunto senza particolari pretese.
|
